Parziali: 4-2, 3-1, 4-0, 6-1

CC 7 SCOGLI:Cozzolino, Punzio (1), Cicciarella, Fernandez, Puglisi, Gentile, Trebino (1), Giacchi (3), Onida (4), Zovko (4), Morachioli (1), Manzone (3), Curcio.
Coach: Baio

RN TARANTO 96: Vettone, La Tartera (2), Conte D., Schinaia, Carucci, Zingariello, Grande, Liuzzi, Longo, Santovito, Patti (2), Oliva V.
Coach: Vidovic
Arbirto: Acierno

Nei primi minuti di gioco la Rari Nantes Taranto ha messo i brividi al Canottieri 7 Scogli, una delle corazzate del girone, portandosi in vantaggio, ma poi la differenza tecnica è emersa durante l’intero svolgimento del match. La formazione jonica ne segna quattro al plotone siciliano ed esce dalla piscina scoperta di Siracusa con la consapevolezza di aver dato tutto. I siciliani si impongono sulla squadra allenata da Vidovic, con il tecnico serbo che ha dovuto schierare in corso d’opera diversi “Under” apparsi vogliosi di mettersi in luce. Taranto ha fatto leva sulle colonne La Tartera e Patti, autori di una doppietta a testa, ma ha dovuto fare i conti con un Carucci a mezzo servizio, acciaccato per una botta al costato rimediata in allenamento, e con l’assenza di Chieco. Ora in casa rarinantina si pensa al match interno di sabato prossimo contro Leones Messina, per uno dei tanti scontri diretti decisivi per la salvezza.
LA GARA.
La prima frazione è di marca tarantina. La Rari Nantes passa subito in vantaggio con la rete di La Tartera, ma poi viene raggiunta dal pari immediato di Zovko. Il difensore della Rari Nantes non ci sta, si sgancia nuovamente dalla retroguardia ed in pochi secondi scaraventa nuovamente il pallone alle spalle del portiere siciliano Cozzolino: 1-2 per la squadra di Vidovic. Il vantaggio inaspettato genera però qualche disattenzione tra gli ospiti, fallo da rigore e il siracusano Manzone pareggia dalla corta distanza. Taranto va in inferiorità, viene allontanato capitan Oliva, 7 Scogli è cinico e mette in rapida sequenza due reti, con un doppio Zovko che chiude il parziale per 4-2. Il secondo tempo si apre con un’altra inferiorità della Rari Nantes, viene espulso Patti e i padroni di casa siglano il 5-2 con Onida. Tegola in casa Taranto: La Tartera subisce una gomitata al volto con un taglio all’arcata sopraccigliare che lo costringe a lasciare la vasca per qualche minuto a causa della sanguinolenta ferita rimediata. La Rari Nantes poi deve fare ancora i conti con un uomo in meno per l’allontanamento momentaneo di Carucci e il 7 Scogli allunga con Giacchi. La Tartera rientra dopo essere stato medicato e gli jonici realizzano con bomber Federico Patti il 6-3. I siciliani aumentano i giri con il solito Zovko (quaterna personale) e si portano sul 7-3. In chiusura di tempo è proprio Patti che potrebbe ulteriormente rosicchiare le distanze, ma il suo rigore viene parato da Cozzolino. La terza ripresa non lascia margini alla squadra rarinantina. I giovani di Vidovic danno il massimo, ma il 7 scogli in apertura spingono sull’acceleratore dei gol con Onida e Morachioli, sfruttando poi una controfuga con Punzio. La maggiore esperienza in acqua fa la differenza, altro errore in difesa e rigore per gli isolani. Il portiere della Rari Nantes Vettone ci mette del suo e neutralizza la trasformazione. Negli ultimi secondi però si registra un’altra rete, quella firmata da Manzone per l’ 11-3. Nell’ultimo parziale il solco è ormai tracciato, ma Taranto continua a dimostrare di avere cuore e dopo il 12-3 firmato da Manzone, trova la quarta rete con Patti. Il risultato è ben delineato e Vidovic ne approfitta per far ruotare i suoi e consentire a tutti di misurarsi contro un avversario di categoria superiore. Siracusa arrotonda il punteggio con Trebino e con due doppiette di Giacchi e Onida. Finisce 17-5 per il Circolo Canottieri.
VIDOVIC: “ABBIAMO DATO TUTTO”.Il commento alla gara dell’allenatore della Rari Nantes Taranto Dusan Vidovic: “Siamo riusciti, con una formazione imbottita di giovani, a segnare quattro gol in casa della squadra più forte del campionato. Oggi abbiamo fatto esordire in serie B i nostri Under Schinaia, Zingariello e Grande e per loro è stata una grande occasione per assaggiare il gusto di questo campionato. La sconfitta è maturata contro una vera corazzata formata da gente di grande esperienza, ad esempio il portiere Cozzolino giocava con me nella Canottieri Napoli in serie A. Con questo voglio dire che al cospetto di uno squadrone, i nostri giovanissimi hanno davvero ben figurato e voglio ringraziare ogni mio singolo atleta per l’impegno profuso. La mia squadra ha dato tutto quello che poteva dare, ci si è messo poi l’infortunio a La Tartera che ha reso le cose ancora più difficili, ma in questa occasione non potevo chiedere di più. Torniamo a Taranto con la consapevolezza di aver giocato con il cuore, ora prepariamoci alla sfida contro Messina, sarà un’altra battaglia da affrontare.
OLIVA: “COMPLIMENTI ALLA SQUADRA”. . Il commento alla gara del capitano della RN Taranto Valerio Oliva: “Abbiamo affrontato la squadra più forte tra quelle incontrate fino ad ora. Da capitano vorrei elogiare tutta la squadra, da chi ha giocato in non perfette condizioni fisiche come Carucci e Conte, a La Tartera che ha voluto continuare nonostante il colpo subito al volto, fino ai nostri giovanissimi che hanno tradito un po’ di emozione ma che hanno dato il massimo. E’ stato bello anche rivedere in vasca con noi Fabrizio Longo, tornato nei nostri ranghi dopo due anni di assenza e dopo aver giocato lo scorso anno in Finlandia. Il 7 Scogli è una grande formazione, c’è poco da dire, io prendo il meglio da quanto abbiamo fatto oggi. Sono convinto che se riuscissimo a giocare le prossime partite con lo spirito dimostrato oggi, sono sicuro che potremmo dare del filo da torcere a tutti”.